Nota a Corte Cost. n. 217/2018.
Anno: 2019 | Autore: MATTEO PRESSI
LA CORTE COSTITUZIONALE CONFERMA L’INDEROGABILITÀ DA PARTE DELLE REGIONI DELLA LEGISLAZIONE STATALE IN MATERIA DI PROTEZIONE DELLA FAUNA SELVATICA.
Nota a Corte Cost. n. 217/2018.
(Pres. LATTANZI – Red. SCIARRA)
Matteo Pressi
Cultore di Diritto Regionale e degli Enti Locali
Università degli Studi di Verona
Abstract: the present case note is initially aimed at illustrating the evolution of the boundaries of regional and state competences on hunting legislation. Subsequently, the work will be focused on the analysis of the previous rullings of the italian consitutional Court on this topic. In conclusion, particular attention will be paid to the content of judgment n. 217/2018 of the Italian Constitutional Court on the relationship between hunting law and environmental law.
Parole chiave: CACCIA – AMBIENTE – ABBATTIMENTO – FAUNA NOCIVA – SOGGETTI ATTUATORI – REGIONE ABRUZZO – INCOSTITUZIONALITÀ.
SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. La legge n. 157/1992 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”. – 3. La legge regionale Abruzzo 28 gennaio 2004, n. 10 “Normativa organica per l’esercizio dell’attività venatoria, la protezione della fauna selvatica omeoterma e la tutela dell’ambiente”. – 4. L’intervento della Corte costituzionale: la sentenza n. 217 del 24 ottobre 2018. – 5. Conclusioni.