Provvedimento: Decreto Ministeriale | Tipo: Nazionale | Numero:
Argomento: Legislazione | Categoria: Rifiuti
| Organo emanante: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare | Data: 1 Luglio 2016
Pubblicato su: Gazzetta Ufficiale | Numero Gazzetta: 169 | Supplemento:
Data pubblicazione: 21 Luglio 2016 | Numero supplemento: | Data suplemento:
Allegato:
Riassunto: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Istituzione del Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI. (GU n.169 del 21-7-2016)

   
Decreto 1 luglio 2016

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Istituzione del Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI.

(GU n.169 del 21-7-2016)

 IL MINISTRO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

 Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante «Norme in materia ambientale» e, in particolare, la parte quarta relativa alla gestione dei rifiuti e l’art. 188-ter, relativo al sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti (SISTRI);
Visto l’art. 1, comma 1116, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato»;
Visto l’art. 14-bis del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009, n. 102;
Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125 e, in particolare, l’art. 11, comma 13, che prevede la costituzione presso l’ufficio di Gabinetto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare di un Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI, senza compensi o indennizzi per i partecipanti ne’ altri oneri per il bilancio dello Stato;
Visto il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 17 settembre 2013, che istituisce il Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI, di cui all’art. 11, comma 13 del decreto-legge n. 101 del 2013;
Visto il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 13 dicembre 2013, che integra la composizione del Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI, istituito con il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 17 settembre 2013;
Visto il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 30 marzo 2016, n. 78, recante «Regolamento recante disposizioni relative al funzionamento e ottimizzazione del sistema di tracciabilita’ dei rifiuti in attuazione dell’art. 188-bis, comma 4-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152»;
Considerato che il Tavolo tecnico assolve alle funzioni di monitoraggio del sistema di cui all’art. 14-bis del decreto-legge n. 78/2009;
Ritenuto di dover aggiornare la composizione del Tavolo tecnico di cui al citato art. 11, comma 13;

 Decreta:


 Art. 1

 1. Per le finalita’ di cui alle premesse del presente decreto e’ costituito, senza oneri per l’amministrazione, il Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI presso l’ufficio di Gabinetto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, ai sensi dell’art. 11, comma 13, del decreto-legge n. 101 del 2013.

 Art. 2
 1. Il Tavolo tecnico e’ presieduto dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare o, su sua delega, dal capo di Gabinetto o da un vice capo di Gabinetto. Sono componenti del tavolo tecnico, il direttore generale della Direzione generale per i rifiuti e l’inquinamento (RIN) e un dirigente della medesima Direzione generale, il Comandante del Comando Carabinieri per la tutela dell’ambiente o un suo delegato, il Presidente dell’Albo nazionale gestori ambientali, l’amministratore delegato della Societa’ concessionaria del SISTRI o un suo delegato, il Presidente dell’ISPRA o un suo delegato, il direttore generale dell’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) o un suo delegato, i delegati delle associazioni imprenditoriali e dei consorzi maggiormente rappresentativi dei produttori, trasportatori, gestori e smaltitori di rifiuti di cui all’allegato 1 al presente decreto, il capo del Reparto ambientale marino del Corpo delle Capitanerie di Porto o un suo delegato e tre rappresentanti scelti tra le associazioni nazionali di tutela ambientale riconosciute dal Ministero l’ambiente e della tutela del territorio e del mare, ai sensi dell’art. 13, della legge 8 luglio 1986, n. 349.
2. Ai partecipanti al Tavolo tecnico non spetta alcun compenso, indennizzo o rimborso spese a qualsiasi titolo corrisposto.

 Art. 3
 1. Ciascuno degli enti o associazioni rappresentati al Tavolo tecnico, ai sensi dell’art. 2 del presente decreto, provvede a comunicare all’ufficio di Gabinetto un indirizzo di posta elettronica che assolve alla funzione di canale informativo ufficiale per le attivita’ del Tavolo stesso, ivi incluse la ricezione delle formali convocazioni alle riunioni e le conseguenti designazioni dei partecipanti. Salvo motivate esigenze dell’ufficio di Gabinetto, la condivisione di documentazione e atti per le finalita’ del Tavolo tecnico avverra’ esclusivamente in formato digitale, per il tramite del predetto canale informativo.

 Art. 4
 1. Il presente decreto abroga e sostituisce i decreti del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 17 settembre 2013 e 13 dicembre 2013.

Il presente decreto e’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

 Roma, 1° luglio 2016
Il Ministro: Galletti


 Allegato 1
Associazioni imprenditoriali partecipanti al Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione

ANCI
 ANCITEL
 ANCO
 ANIDA
 ANITA
 ASSINFORM
 ASSINTEL
 ASSOTRASPORTI
 ASSOFERMET
 ASSOFERR – Associazione Operatori ferroviari e intermodali
 CASARTIG1ANI
 Centro Coordinamento Pile Accumulatori – CDCNPA
 Centro di Coordinamento RAEE
 CIA
 CLAAI Nazionale
 CNA
 COBAT
 COLDIRETTI
 CONAI
 CONFAGRICOLTURA
 CONFAPI
 CONFARTIGIANATO
 CONFARTIGIANATO TRASPORTI
 CONFCOMMERCIO
 CONFCOOPERATIVE
 CONFESERCENTI
 CONFETRA
 CONFIMI
 CONFINDUSTRIA
 CONFINDUSTRIA – Sistemi Informativi/Assosoftware
 CONFTRASPORTO
 CONOE
 COOU
 ECOPNEUS
 FEDERAMBIENTE
 FISE ASSOAMBIENTE
 FITACNA
 LEGACOOP
 POLIECO
 UNIONCAMERE
 UNIRE