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| Organo emanante: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare | Data: 22 Novembre 2013
Pubblicato su: Gazzetta Ufficiale | Numero Gazzetta: 285 | Supplemento:
Data pubblicazione: 5 Dicembre 2013 | Numero supplemento: | Data suplemento:
Allegato:
Riassunto: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Determinazione della misura del sovracanone BIM dovuto dai concessionari di derivazioni d’acqua per produzione di forza motrice per il biennio 1° gennaio 2014 – 31 dicembre 2015. (GU n.285 del 5-12-2013)
Decreto 22 novembre 2013
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Determinazione della misura del sovracanone BIM dovuto dai concessionari di derivazioni d’acqua per produzione di forza motrice per il biennio 1° gennaio 2014 – 31 dicembre 2015.
(GU n.285 del 5-12-2013)
IL DIRETTORE GENERALE
per la tutela del territorio e delle risorse idriche
Visto l’art. 1 della legge 22 dicembre 1980 n. 925 con il quale la misura del sovracanone annuo, dovuto a norma della legge 27 dicembre 1953 n. 959 e successive modificazioni, dai concessionari di derivazione per produzione di forza motrice, con potenza nominale media superiore a kW 220 e’ stata rivalutata a L. 4.500 per ogni kW nominale a decorrere dal 1° gennaio 1980;
Visto l’art. 3 della stessa legge con il quale viene demandato al Ministero dei LL.PP. il compito di provvedere ogni biennio, con decorrenza 1° gennaio 1982, alla variazione della misura del suddetto sovracanone sulla base dei dati Istat relativi all’andamento del costo della vita;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29: «Razionalizzazione dell’organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell’art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421»;
Visto l’art. 6 del Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con r.d. 11 dicembre 1933, n. 1775, cosi’ come sostituito dall’art. 1 del decreto legislativo n. 275 del 12 luglio 1993 «Riordino in materia di concessione di acque pubbliche», che, al comma 2, definisce «grandi» derivazioni per produzione di forza motrice quelle che eccedono il limite di potenza nominale media annua pari a kW 3000;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Visti i seguenti decreti ministeriali:
24 novembre 1981 n. 1488; 24 novembre 1983 n. 2561; 19 novembre 1985 n. 1691; 13 novembre 1987 n. 1554; 24 novembre 1989 n. 1734; 25 novembre 1991 n. 44; 10 novembre 1993 n. 287; 28 novembre 1995 n. 131; 28 novembre 1997 n. 241; 21 dicembre 1999 n. 13891 con i quali la misura del sovracanone annuo dovuto a norma della legge 27 dicembre 1953 n. 959 e’ stata rivalutata per il biennio:
1° gennaio 1982 – 31 dicembre 1983 in L. 6.052;
1° gennaio 1984 – 31 dicembre 1985 in L. 8.031;
1° gennaio 1986 – 31 dicembre 1987 in L. 9.500;
1° gennaio 1988 – 31 dicembre 1989 in L. 10.516;
1° gennaio 1990 – 31 dicembre 1991 in L. 11.767;
1° gennaio 1992 – 31 dicembre 1993 in L. 13.261;
1° gennaio 1994 – 31 dicembre 1995 in L. 14.521;
1° gennaio 1996 – 31 dicembre 1997 in L. 15.944;
1° gennaio 1998 – 31 dicembre 1999 in L. 16.677;
1° gennaio 2000 – 31 dicembre 2001 in L. 17.261;
per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del T.U. 11 dicembre 1933 n. 1775;
Visto l’art. 27, comma 10, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, con il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2002, la base di calcolo del sovracanone prevista dall’art. 1 della legge 22 dicembre 1980, n. 925, viene fissata in € 13,00 annui per ogni kW di potenza nominale media, da aggiornarsi con cadenza biennale, come stabilito dall’art. 3 della citata legge 22 dicembre 1980, n. 925, sulla base di successivi decreti;
Visto l’art. 31, comma 10, della legge 27 novembre 2002, n. 289, con il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, la base di calcolo del sovracanone di cui all’art. 27, comma 10, della sopracitata legge 28 dicembre 2001, n. 448, e’ fissata in € 18,00;
Visto il decreto ministeriale 9 febbraio 2004, n. 001, con il quale e’ stata determinata, ai sensi dell’art. 3 della legge 22 dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone oggetto della legge 27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2004 – 31 dicembre 2005 pari ad € 18,90 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del T.U. 11 dicembre 1933 n. 1775;
Visto il decreto ministeriale 30 novembre 2005 n. 004/Qdv con il quale e’ stata determinata, ai sensi dell’art. 3 della legge 22 dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone oggetto della legge 27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2006 – 31 dicembre 2007 pari ad € 19,62 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del T.U. 11 dicembre 1933 n. 1775;
Visto il decreto ministeriale 27 novembre 2007 n. 008/Qdv con il quale e’ stata determinata, ai sensi dell’art. 3 della legge 22 dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone oggetto della legge 27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2008 – 31 dicembre 2009 pari ad € 20,35 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del T.U. 11 dicembre 1933 n. 1775;
Visto il decreto ministeriale 25 novembre 2009 n. 012/Qdv con il quale e’ stata determinata, ai sensi dell’art. 3 della legge 22 dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone oggetto della legge 27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2010 – 31 dicembre 2011 pari ad € 21,08 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del T.U. 11 dicembre 1933 n. 1775;
Visto l’art. 15, comma 6, della legge 30 luglio 2010 n. 122, con la quale, a decorrere dal 1° gennaio 2010, le basi di calcolo dei sovracanoni previsti agli articoli 1 e 2 della legge 22 dicembre 1980 n. 925 per le concessioni di grande derivazione di acqua per uso idroelettrico, sono fissate rispettivamente in 28,00 euro e 7,00 euro, fermo restando per gli anni a seguire l’aggiornamento biennale previsto dall’art. 3 della medesima legge n. 925 del 1980, alle date dalla stessa previste;
Visto il decreto ministeriale 30 novembre 2011 n. 002/TRI/DI/BIM con il quale e’ stata elevata, ai sensi dell’art. 3 della legge 22 dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone annuo oggetto della legge 27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2012 – 31 dicembre 2013 dovuta dai concessionari di derivazioni d’acqua per produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a kW 220 e fino a 3000 kW, aggiornandola ad € 22,13 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con r.d. 11 dicembre 1933 n. 1775; mentre per quelli con potenza nominale media superiore a 3000kW detta misura e’ stata aggiornata ad € 29,40 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con r.d. 11 dicembre 1933 n. 1775;
Vista la nota in data 12 novembre 2013 n. 63031 dell’Istituto Centrale di Statistica con la quale e’ stato comunicato che la variazione percentuale, verificatasi negli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, senza tabacchi (gia’ indici del costo della vita), nel periodo di ottobre 2011 – ottobre 2013, e’ stata pari al + 3,4 %;
Decreta:
Art. 1
La misura del sovracanone annuo di cui all’art. 1 della legge 22 dicembre 1980, n. 925, dovuto a norma della legge 27 dicembre 1953, n. 959 e successive modificazioni ed integrazioni, dai concessionari di derivazioni d’acqua per produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a kW 220 e fino a 3000 kW, e’ elevata per il biennio 1° gennaio 2014 – 31 dicembre 2015, da € 22,13 (D.M. 30 novembre 2011 n. 002/TRI/DI/BIM) a € 22,88 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con regio decreto 11 dicembre 1933 n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni;
Art. 2
La misura del sovracanone annuo di cui all’art. 1 della legge 22 dicembre 1980 n. 925, dovuto a norma della legge 27 dicembre 1953 n. 959 e successive modificazioni ed integrazioni, dai concessionari di derivazioni d’acqua per produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a 3000 kW, e’ elevata per il biennio 1 gennaio 2014 – 31 dicembre 2015, da € 29,40 (D.M. 30 novembre 2011 n. 002/TRI/DI/BIM ) a € 30,40 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con Regio Decreto 11 dicembre 1933 n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni.
Roma, 22 novembre 2013
Il direttore generale: Pernice