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Tag: Diritto processuale penale
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/10/2018, Sentenza n.49184
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Coinvolgimento nel reato più persone per il carico e scarico – Art. 256 del D.L.vo 152/2006 – Esclusione del requisito della "lieve entità" ai sensi dell’art. 131 bis, del cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Irrogazione della pena al di sotto della media edittale – Specifica e dettagliata motivazione da parte del giudice – Necessità – Esclusione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 25/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni edilizie – Ordine di demolizione del manufatto abusivo – Natura di sanzione amministrativa di carattere ripristinatorio – Prescrizione – Alienazione a terzi della proprietà dell’immobile abusivamente edificato – Acquirente (reale o simulato) – Effetti – Artt. 31 e 44, lettera B, d.P.R. n.380/2001 – Giurisprudenza – Violazioni urbanistiche – Ordine di demolizione delle opere abusive – Sentenza passata in giudicato – Effetti della mera proposizione di una sanatori – Automatica sospensione dell’ordine di demolizione – Esclusione – Valutazione del giudice – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decisività della prova (ritenuta travisata) – Natura di legittimità del giudizio di Cassazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 24/10/2018, Sentenza n.48391
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penaleBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Lavori di qualsiasi genere su beni paesaggistici – Ignoranza del vincolo paesaggistico – Elemento psicologico del reato paesaggistico – Art. 181, c.1°, d.lgs. n. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Obbligo di correlazione tra accusa e sentenza – Deduzione per la prima volta in sede di legittimità – Esclusione – Nozione strutturale di "fatto" – Diritto di difesa – Ricorso per cassazione – Inammissibilità dell’impugnazione per carenza d’interesse – Sentenze di primo e secondo grado concordi – Unico complesso corpo argomentativo – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^ 24/10/2018, Sentenza n.48548
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecoreati – Avvelenamento delle falde acquifere – Configurabilità del reato – Sversamento accidentale – Natura di reato di pericolo presunto – Pericolo per la salute pubblica – Pericolosità scientificamente accertata – Mero superamento dei limiti tabellari – Potenzialità di nuocere alla salute – Artt.242, 257, 304 D.Lgs n. 152/06 – Artt. 439, 452, 674 c.p. – Disastro innominato – Natura di delitto a consumazione anticipata – Art. 434 cod. pen. – Avvelenamento di acque – Natura di reato istantaneo ad effetti permanenti – Condotte inquinanti potenzialmente pericolose per la salute pubblica – Conseguenze dannose del reato – Differenza tra art. 439 e 440 cod. pen. – Coefficiente di offensività – Giurisprudenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento ambientale – Azione di prevenzione – Attività ripristinatorie – Obblighi di comunicazione – Procedure operative ed amministrative – Bonifica dei siti – Danno ambientale – Destinatario dell’obbligo è il responsabile dell’evento potenzialmente inquinante – Proprietario del terreno interessato dall’evento – DANNO AMBIENTALE – Inquinamento ambientale – Ecodelitti – Spostamento in avanti del momento consumativo di un reato già perfetto – Presupposti – Perdura la condotta inquinante – Protrazione dell’evento e modifica della qualificazione giuridica del fatto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reati a consumazione protratta – Reati permanenti e reati necessariamente abituali – Decorso del termine della prescrizione – Reati cosiddetti istantanei realizzati mediante una condotta prolungata, o frazionata – Effetti prolungati o permanenti dei reati istantanei – Risarcimento del danno – Causa estintiva di un reato è maturata prima della sentenza di primo grado – Revoca delle statuizioni civili.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 19/10/2018, Sentenza n.47719
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Rumore e rilevanza penale delle grida – Disturbato delle occupazioni e del riposo delle persone mediante schiamazzi – Oggetto della tutela penale dell’art. 659 cod. pen. – Tranquillità pubblica – Natura di reato di pericolo – Fattispecie: affaccio di notte alla finestra urlando e fischiando per richiamare i cani con il fine di farli smettere – Prova del reato di cui all’articolo 659 cod. pen. – Testimoni o qualsiasi altro mezzo idoneo – Superamento della normale tollerabilità – Apprezzamento del giudice di merito – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno risarcibile non rinvenibile da componenti patrimoniali suscettibili di precisa determinazione – Ricorso del giudice a criteri equitativi – Legittimità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione – Esclusione – Concessione o del diniego delle circostanze attenuanti generiche – Valutazione del giudice e motivazione adeguata – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 19/10/2018, Sentenza n.47729
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Confisca urbanistica di terreni – Irrevocabilità della sentenza – Richiesta di revoca della confisca – Successione ereditaria – Non rileva la buona fede dell’erede – Inesistenza di una situazione soggettiva attiva – Acquisizione di diritto del terreno al patrimonio comunale – Art. 29, 30 e 44 d.P.R. n. 380/2001 – Acquisto di un terreno per realizzarvi un’opera che contrasta con la destinazione di piano – Ignoranza incolpevole – Esclusione – Lottizzazione abusiva disposta al di fuori dei casi di condanna – Opposizione del terzo rimasto estraneo al procedimento – Verifiche del giudice dell’esecuzione – Condotta del terzo acquirente dell’immobile – Insussistenza della buona fede – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivazione della decisione – Indagine di legittimità – Limiti – Travisamento della prova – Casi di configurabilità – Errore percettivo (e non valutativo) della prova – Frattura logica tra la premessa fattuale del ragionamento e la conclusione – Principio di "autosufficienza del ricorso" – Onere della prova – Integrale contenuto degli atti – Mancanza e manifesta illogicità della motivazione – Allegazione in blocco delle trascrizioni degli atti processuali – Indicazione degli "altri atti del processo" – Esclusione – Art. 606, c.1 lett. e), cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 16/10/2018, Sentenza n.46997
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela delle bellezze naturali – Nozione di paesaggio – Difesa del complessivo equilibrio estetico e culturale in un determinato ambito – Autorizzazione paesaggistica rilasciata in sanatoria – C.d. interventi minori – Fattispecie: unità produttiva, interventi di potenziamento e di rimaneggiamento in difetto di autorizzazione – Artt. 146, 167 e 181, d.lgs. n. 42/2004 – Rilascio postumo dell’autorizzazione paesaggistica in sede di rilascio del permesso di costruire in sanatoria – Effetti – Inibiscono la demolizione o/e la remissione in pristino – Estinzione del reato ex 181, d.lgs. n. 42/2004 – Esclusione – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Edificazione in area vincolata – Difetto della preventiva autorizzazione paesaggistica ex d.lgs. n. 42/2004 – Rilascio di concessione in sanatoria ex artt. 36, 44 e 45 d.P.R. n.380/2001 – Limiti – Autonomia strutturale dei due provvedimenti – Giurisprudenza – Differenza tra autorizzazione paesaggistica e permesso urbanistico ex art. 36 d.P.R. n.380/2001 – Accertamento di conformità e visione unitaria e complessiva – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Opere ultimate in zone vincolate paesaggisticamente – Ordinanza di sequestro preventivo – Presupposto del periculum in mora.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/10/2018, Sentenza n.46215
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale europeo, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati urbanistici – Opere edilizie in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire – Responsabilità del progettista e del direttore dei lavori – Individuazione del dies a quo per la decorrenza della prescrizione – Giurisprudenza – Art. 44, d.P.R. n.380/2001 – Fattispecie: piano seminterrato palesemente non era ancora ultimato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Istruzione dibattimentale – Elementi di prova e poteri del giudice – Esame del consulente tecnico – Circostanze attenuanti generiche – Riconoscimento o meno del beneficio – Giudizio di fatto del giudice del merito – Insindacabilità in sede di legittimità – Art. 133 cod. pen. – Irrogazione della pena al di sotto della media edittale – Specifica e dettagliata motivazione – Esclusione – Travisamento del fatto – Indagine di legittimità sul discorso giustificativo della decisione – Genericità o pedissequa reiterazione – Assenza di specificità del ricorso – Inammissibilità del ricorso per cassazione – DIRITTO PROCESSUALE EUROPEO – Rinnovazione dell’istruzione e diritto alla difesa – Diritto dell’imputato di esaminare o fare esaminare i testimoni a carico ed ottenere la convocazione e l’esame dei testimoni a discarico – Art.6, par.3, lett. d) Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali – Giurisprudenza Corte EDU – Sentenza di appello di riforma totale del giudizio assolutorio di primo grado – Elementi – Confutazione specifica – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/10/2018, Sentenza n.45272
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Sottoprodotti – Terre e rocce da scavo – Certezza sulla destinazione dell’utilizzo – Materiale stoccato e deposito incontrollato – Autorizzazioni – Termine maggiore per la durata dei lavori – Mancata indicazione della normativa extrapenale – Principio di correlazione tra sentenza ed accusa – Tutela del diritto di difesa – Artt. 184, 186, 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Successione nel tempo di norme extrapenali integratrici del precetto penale – Principio di retroattività della norma favorevole – Limiti – Norma penale in bianco.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/10/2018, Sentenza n.45262
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone – Modalità di acquisizione della prova dell’inquinamento acustico – Elementi di prova liberamente raggiunti – Adeguata motivazione – Necessità – Art. 659 comma 1 cod.pen. – D.M. n. 447/95 e D.M. 16/03/1998 – Fattispecie: emissioni rumorose in presenza di Nulla Osta Acustico e risarcimento dei danni – Attività o mestieri rumorosi – Ambito di operatività dell’art. 659 c.2° e c.1° cod.pen. – Ottenimento del Nulla Osta Acustico – Limiti – Illiceità dei rumori – Mero superamento dei limiti di emissione – Giurisprudenza – Emissioni rumorose in presenza di Nulla Osta Acustico – Atti irripetibili – Misurazioni fonometriche – Tipici accertamenti "a sorpresa" – RISARCIMENTO DANNO – Risarcimento dei danni in favore della parte civile – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Art. 431, c.1°, lett. b) cod.proc.pen. – Avviso all’indagato – Esclusione – Art. 360 cod. proc. pen. – Decreto di citazione a giudizio presso lo studio del difensore di fiducia – Nullità conseguente alla notifica – Esclusione – Sanatoria di cui all’art. 184 cod.proc.pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.2^ 08/10/2018, Sentenza n.24679
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ingegneri e architetti – Sospensione dall’esercizio della professione – Violazione dei doveri di lealtà e trasparenza nei rapporti con i colleghi e gli organi istituzionali della professione – Condotte estranee all’esercizio della professione di architetto – Concorrenza fra professionisti – Potere disciplinare, esercitato dai Collegi provinciali e dal Consiglio Nazionale – Principi di indipendenza e imparzialità del giudice – ORDINI PROFESSIONALI – Fatti o comportamenti contrari alle norme di deontologia realizzati dal professionista fuori dall’esercizio della professione – Fattispecie – PROCEDIMENTO DISCIPLINARE – Valutazione della condotta professionale a fini disciplinari – Contestazione al professionista dell’addebito – Comunicazione di una incolpazione – Diritto alla difesa – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – PENALE – AMMINISTRATIVO – Ingegneri e architetti – Sospensione dall’esercizio della professione – Violazione dei doveri di lealtà e trasparenza nei rapporti con i colleghi e gli organi istituzionali della professione – Condotte estranee all’esercizio della professione di architetto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.5^ 08/10/2018, Sentenza n.44836
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione materiale – Natura di reato progressivo nell’evento – Momento della consumazione e cessazione del reato – Bene protetto uso e tutela del territorio – Artt. 29, 30, 44 lettera e), d.P.R. 380/2001 – Lottizzazione abusiva cosiddetta "materiale" – Condotta lottizzatoria e reato permanente – Uso o sfruttamento del territorio da parte di terzi contra ius – Perpetuazione dell’offesa – Reati urbanistici ed edilizi e reato di lottizzazione abusiva – Può essere commesso da chiunque violi la disciplina in materia – Condotta illegittima – Commissione del reato – Pluralità di soggetti, in concorso fra loro (proprietari, costruttori, geometri, architetti, mediatori di vendita, notai, esecutori di opere, pubblici ufficiali o amministratori, committente, titolare del permesso di costruire, direttore dei lavori, appaltatore dei lavori ecc) – Illecito lottizzatorio – Natura di reato progressivo nell’evento e reato a consumazione prolungata o frazionata – Medesima ratio – Momento della consumazione del reato – Illegittimità permessi di costruire e gli atti amministrativi successivi e conseguenti – Poteri del Consiglio comunale – Differenza tra opere precarie e non precarie – Titolo abilitativo edilizio – Periodo transitorio – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Prescrizione del reato nel giudizio di cassazione – Onere della prova a carico del ricorrente – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 01/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti* RIFIUTI – Direttore dei lavori di un cantiere – Violazione della normativa sui rifiuti – Corretta gestione dei rifiuti – Responsabilità e limiti – Smaltimento rifiuti in assenza di autorizzazione – Opere di scavo e di interramento di rifiuti speciali non pericolosi – Partecipazione attiva all’attività illecita – Art. 29 D.P.R. n.380/2001 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Attività di costruzione e demolizione, terre e rocce, – Differenza con la disciplina in materia edilizia – Committente di lavori edili e appaltante – Gestione dei rifiuti prodotti dalla ditta appaltatrice o subappaltatrice – Art. 256, comma 1, lett. a), d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Risoluzione del vincolo della continuazione conseguente alla esclusione della punibilità del più grave reato – Criteri di individuazione della pena per i reati satellite – Art. 181, 185 d.lgs. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/09/2018, Sentenza n.41674
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Molitura delle olive e produzione di sansa – Conferimento all’interno di un invaso artificiale – Smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi allo stato liquido – Acque di vegetazione delle olive – Attività di lagunaggio – Caratteristica di sottoprodotto – Esclusione – Artt. 183, 184-bis, 256 c.1, lett. a) e 2 d.lgs. 152/06 – Nozione di rifiuto – Esclusione della valutazione soggettiva sulla natura dei materiali da classificare o meno quali rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Difensore non iscritto nell’albo speciale – Effetti – Inammissibilità originaria dell’impugnazione – Art. 613 cod. proc. pen. – Diniego delle attenuanti generiche – Obbligo di motivazione – Elementi considerati prevalente – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 25/09/2018, Sentenza n.41256
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ampliamento della volumetria preesistente all’esterno della sagoma esistente – Apertura di nuove pareti finestrate – Interventi classificabili come di “nuova costruzione” – Permesso di costruire o altro titolo equipollente – Necessità – Ristrutturazione cd. "minore" – Esclusione – Artt. 3, 10, 22, 44, d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Motivi generici – Validità del ricorso per cassazione – Sufficiente grado di specificità – Onere del ricorrente.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Boschi e macchia mediterranea, Diritto processuale penale* BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Taglio boschivo in assenza della prescritta autorizzazione – Pena prevista pecuniaria e detentiva – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati di cui agli artt. 142, 146 e 181 d. lgs. 42/2004 – Art. 44, c.1, lett. C), d.P.R. n.380/2001- DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sentenza di patteggiamento – Applicazione della sola pena pecuniaria – Pena illegale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere abusive – Revoca o la sospensione dell’ordine di demolizione – Sentenza di condanna – Presentazione di istanza di condono o sanatoria successivamente al passaggio in giudicato – Art. 31, c.9, d.P.R. 380/2001 – Giurisprudenza – Reati edilizi – Ordine di demolizione impartito dal giudice – Natura di sanzione amministrativa – Revoca della sentenza di condanna – Verifica della legittimità dell’atto concessorio – Potere-dovere del giudice dell’esecuzione – Requisiti di forma e di sostanza – Manufatto abusivo – Ordine di demolizione indipendente al rapporto col bene – Ragioni di tutela del territorio – Natura di sanzione amministrativa a carattere ripristinatorio – Inapplicabilità della disciplina generale della prescrizione – Giurisprudenza della Corte EDU – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Giurisprudenza – Zona vincolata di tipologia 1 del d.lgs. 42/2004 – Esclusione della condonabilità dell’opera – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazioni nel procedimento di esecuzione – Censura manifestamente infondate – Mancato esame da parte del giudice di merito – Annullamento del provvedimento – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Sospensione del processo con messa alla prova passa – Applicazione e limiti – Art. 168-ter cod. pen. – Ordine di demolizione dell’opera edilizia abusiva – Declaratoria di estinzione del reato per esito positivo della messa alla prova – Applicazione delle sanzioni amministrative accessorie – Art. 168-ter cod. pen. – Artt. 31 e 44 d.P.R. n. 380/2001 – Art. 181, d. lgs. n. 42/2004 – Ordine di demolizione del manufatto abusivo – Natura di sanzione amministrativa – Procedimento di sospensione con messa alla prova – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – La messa alla prova nei reati edilizi – Eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato – Cd. sanatoria di (doppia) conformità – Funzione deflattiva, ripristinatoria e risarcitoria.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. FERIALE PENALE, Sez.3^, 04/09/2018, Sentenza n.39699
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso d’ufficio – Prova del dolo intenzionale – Accertamento – Indici fattuali – Sufficienza – Art. 323 e 481 cod. pen. – Giurisprudenza – Certificato amministrativo proveniente da un pubblico ufficiale e certificati di esercenti un servizio di pubblica necessità – Differenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità – Fattispecie: dichiarazione falsa di conformità dell’intervento edilizio alle norme urbanistiche edilizie vigenti in ambito comunale – Artt. 10, 20, 22, 36 e 37 d.p.r. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Falsità ideologica e bene tutelato – Affidamento dell’immediato destinatario dell’atto pubblico – Interesse protetto – Garanzia di veridicità – Qualificazione giuridica della condotta.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/09/2018, Sentenza n.39428
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Disciplina antisismica e singoli interventi – Valutazione di un’opera con riferimento al suo complesso – Artt. 36, 44, 83, 93 e 95 d.P.R. 3802001 – articolo 181, comma 1-quinquies d.lgs. 422004 – Regime dei titoli abilitativi edilizi – Sanatoria degli abusi edilizi – Opere considerate unitariamente nel suo complesso – Sanatoria c.d. parziale – Sanatoria condizionata all’esecuzione di interventi – Sanatoria giurisprudenziale" o "impropria – Sanatoria postuma – Costruzioni in zone sismiche – Giurisprudenza – Opere edilizie soggette alla normativa antisismica – Assenza della prescritta autorizzazione antisismica – Ininfluenza delle disposizioni regionali – Pericolo la pubblica incolumità – Procedimento autonomo – Controllo preventivo della pubblica amministrazione – Natura di reato permanente – Momento della essazione della permanenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancata assunzione di prove decisive – Onere della prova della decisività della prova non ammessa – Principio di specificità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/08/2018, Sentenza n.39346
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penaleDIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decreto di citazione a giudizio e avviso di conclusione delle indagini preliminari – Inosservanza – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 31/08/2018, Sentenza n.39339
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Edificazione in zona agricola e sottoposta a vincolo paesaggistico – Oggettiva correlazione tra immobile realizzato e conduzione del fondo – Elementi di conformità ai fini del rilascio della sanatoria – Artt. 15, 31, 34 e 44, lett. b) e c) d.P.R. 380/2001 e 181, comma 1 d.lgs. 42/2004 – Suddivisione dell’attività edificatoria finale nelle singole opere – Regime dei titoli abilitativi edilizi – Opera considerata unitariamente nel suo complesso – Indicazione dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori – Inosservanza dei termini – Effetti – Decadenza del permesso di costruire – Opere abusive e sanatoria c.d. condizionata – Condizioni e limiti – Doppia conformità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Attività vincolata della P.A. e provvedimenti di rilascio illegittimi – Giurisprudenza – Reato urbanistico – Natura di reato permanente – Momento della consumazione e cessazione della permanenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Demolizione delle opere abusive e rimessione in pristino dello stato dei luoghi – Subordine della sospensione condizionale della pena – Funzione direttamente ripristinatoria del bene offeso – Obbligo di specifica motivazione – Esclusione – Motivazione implicita – Natura di provvedimento accessorio alla condanna – Ostinata inottemperanza all’esecuzione dell’ordine di demolizione – Effetti – Revoca della sospensione condizionale della pena.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/08/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Rifiuti* RIFIUTI – DIRITTO SANITARIO – Protesi umane e gestione dei rifiuti sanitari – Rifiuti derivanti da attività cimiteriali – Disciplina applicabile – Art. 24 L. n. 179/2002 – Art. 227 d.lgs. 152/2006 – Residui della combustione di sfalci derivanti dalla potatura – Normativa applicabile al settore agricolo – AGRICOLTURA – Attività di raggruppamento ed incenerimento di residui vegetali – Onere della prova – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Ricorso per cassazione – Art. 606, lett. e) cod. proc. pen. – Giurisprudenza – Tribunale del riesame – Ruolo di garanzia – Sequestro preventivo – Verifica della sussistenza del fumus del reato ipotizzato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/08/2018, Sentenza n.39275
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Dissequestro temporaneo di opere edilizie – Autorizzazione al temporaneo accesso ai luoghi in sequestro – Modalità esecutive del sequestro – Controllo diretto della polizia giudiziaria – Atti impugnabili con la procedura dell’incidente di esecuzione – Fattispecie: sequestro di opere edilizie in assenza dei titoli abilitativi volto ad impedire la prosecuzione dei reati – Artt. 44 lett. e), 64, 71, 93, 94 e 95 d.P.R. 380/2001; 181 d.lgs. 42/2004; 734 cod. pen.; 13 e 30 legge 394/1991 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Polizia giudiziaria – Qualificazione come probatorio o preventivo del sequestro – Finalità – Circoscrizione normativa – Riesame avverso il decreto genetico del sequestro – Verifica delle condizioni originarie di applicabilità della stessa misura reale – Art. 321 e 322-bis cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/08/2018, Sentenza n.39261
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento acustico, Inquinamento atmosfericoINQUINAMENTO ACUSTICO – Laboratorio di panificazione – Svolgimento di attività rumorosa – Condotta idonea ad arrecare disturbo ad un numero indeterminato di persone – Mancata redazione della valutazione di impatto acustico (c.d. VIAC) – Natura di reato di pericolo – Art. 659 commi 1 e 2 cod.pen. (capo A), art. 674 cod.pen. (capo B) – Attività o mestieri rumorosi – Ambito di operatività dell’art. 659 cod. pen. – Violazione di disposizioni di legge o prescrizioni dell’autorità – Superamento dei limiti di emissione fissati – Effettiva idoneità delle emissioni sonore ad arrecare pregiudizio ad un numero indeterminato di persone – Accertamento di fatto – Competenza del giudice di merito – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Art. 279 d.lgs n. 152/2005 – Esclusione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimenti cautelari reali – Ricorso per cassazione – Presupposti – Art. 325 cod. proc. pen..