Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Inquinamento del suolo
TAR PUGLIA, Bari, Sez. 2^ – 23 luglio 2019, n. 1063
Autorità: T. A. R. | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento del suolo, RifiutiINQUINAMENTO – RIFIUTI – Inquinamento da plastica – Regolamentazione dell’utilizzo dei materiali plastici – Comune – Incompetenza, in difetto di normativa primaria.
TAR CALABRIA, Catanzaro – 8 luglio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Progetto operativo per la messa in sicurezza – Revisione – Parere della provincia – Competenza – Art. 242 d.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/06/2019, Sentenza n.28175
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Inquinamento del suolo, RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva – Confisca dell’area – Potere di ordinare la bonifica ed il ripristino dello stato dei luoghi – Natura di sanzione amministrativa irrogata dal giudice penale – Attribuzione di funzioni speciali aventi carattere amministrativo – Giurisprudenza – Artt. 152, 240, 242, 256, 257, d.lgs n.152/2006 – Patteggiamento ex art. 444 cod.proc.pen. – Riserva di legge – Art. 23 Cost. – INQUINAMENTO DEL SUOLO – DANNO AMBIENTALE – Eliminazione delle conseguenze del danno ambientale – Poteri del giudice – Subordine della sospensione condizionale della pena alla bonifica del sito – Controllo dell’autorità giudiziaria o di un organo tecnico appositamente delegato.
TAR PIEMONTE – 19 giugno 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Procedimento di bonifica – Osservazioni presentate dal soggetto interessato alla bonifica – Mancata sottoscrizione da parte di un tecnico – Irrilevanza – Art. 10 l. n. 241/1990 – Obbligo dell’amministrazione di prenderle in considerazione – Parti coinvolte nel procedimento – Amministrazione – Non può avvalersi della collaborazione dei tecnici incaricati dal soggetto responsabile dell’inquinamento.
TAR FRIULI VENEZIA GIULIA – 5 giugno 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Artt. 242, c. 1 e 244, c. 2 d.lgs. n. 152/2006 – Potenziale contaminazione di un sito – Interventi ci caratterizzazione, messi in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale – Soggetti passivi – Responsabili dell’inquinamento – Le sole mere misure di precauzione gravano sul proprietario o detentore del sito.
TAR FRIULI VENEZIA GIULIA – 5 giugno 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Adozione, da parte del Sindaco, di un procedimento contingibile e urgente in materia ambientale – Competenza della Provincia in materia – Contrasto – Inconfigurabilità – Applicabilità della normativa generale, ove si configurino i presupposti per l’azione delle ordinanze extra ordinem.
TAR PUGLIA, Lecce – 9 maggio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Responsabilità per inquinamento – Accertamento – Presunzioni semplici ex art. 2727 c.c. – Indizi gravi, precisi e concordanti – Ipotetica esistenza di altrei concorrenti fattori causativi – Non esclude la responsabilità – RIFIUTI – Inquinamento riconducibile alla gestione di una discarica – Contestazione degli esiti dell’istruttoria – Mancanza di una definizione normativa del nesso di causalità – Teoria del più probabile che non – Principio chi inquina paga – Aumento del rischio – Contribuzione del produttore al rischio del verificarsi dell’inquinamento – Fatti risalenti nel tempo.
CONSIGLIO DI STATO – 10 aprile 2019
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Procedure operative ed amministrative da attivare al verificarsi di un evento potenzialmente contaminante – Art. 242 d.lgs. n. 152/2006 – Distinzione tra CSC e CSR – Fissazione dei valori di CSC – Sostanze inquinanti non tabellate.
TAR ABRUZZO, Pescara – 20 marzo 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Siti di interesse nazionale – Competenza ministeriale ex art. 252 d.lgs. n. 152/2006 – Misure di prevenzione e messa in sicurezza d’emergenza – Competenza della Provincia – Inquinamento risalente a data anteriore all’entrata in vigore del d.lgs. n. 22/1997 – Condotta omissiva rispetto al sopravvenuto obbligo di bonifica – Ordine amministrativo di ripristino – Superamento dei limiti di accettabilità o delle concentrazioni soglia – Carattere illecito e permanente – Posizione del proprietario dell’immobile abusivo e del proprietario del sito inquinato – Comparazione – Art. 22 d.lgs. n. 22/1997 e art. 244 d.lgs. n. 152/2006 – Continuità normativa – Applicabilità dell’art. 244 agli inquinamenti prodotti prima dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 22/97 – Presupposto dell’esistenza alla data di entrata in vigore del decreto Ronchi – Adozione dell’ordinanza ex art. 244 d.lgs. n. 152/2006 – Nesso di causalità – Canone civilistico del più probabile che non – Presunzioni semplici ex art- 2727 c.c. – Giurisprudenza europea – Riorganizzazioni societarie infragruppo – Responsabilità ambientale – Applicabilità della concezione sostanzialistica di impresa fatta propria dalla giurisprudenza comunitaria in tema di concorrenza – Proprietario del sito – Obbligo di facere con riferimento all’adozione delle misure di prevenzione di cui all’art. 242 d.lgs. n. 152/2006
CONSIGLIO DI STATO – 1 marzo 2019
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Inquinamento del suolo, Legittimazione processuale, Rifiuti, VIA VAS AIA* RIFIUTI – Impianto di trattamento di rifiuti – Legittimazione ed interesse ad agire in capo al comune limitrofo a quello in cui è o deve essere ubicata la discarica – Sussistenza – Ampiezza della legittimazione partecipativa – Legittimazione a ricorrere – Dimostrazione del sicuro pregiudizio all’ambiente o alla salute – Probatio diabolica – VIA, VAS E AIA – Funzione della VIA – Valutazione di merito comparativo tra interventi localizzati in aree diverse – Sviamento dalla causa tipica – Nozione di progetto sottoposto a VIA – Art. 1, c. 2 direttiva 2011/92/UE – Unificazione di progetti legati soltanto da un vincolo economico-finanziario – Illegittimità – Fattispecie – Procedimento di autorizzazione all’ampliamento di una discarica – Realizzazione di un intervento di bonifica – Unificazione – Illegittimità – Sovrapposizione di moduli procedimentali diversi – Artt. 208, 242 e ss. d.lgs. n. 152/2006 – Intervento assimilabile a quello del proprietario non responabile – Art. 245 d.lgs. n. 152/2006 – Amministrazione competente – Verifica della copertura dei costi e delle remunerazione del soggetto che si assume l’onere della bonifica – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 08/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Cave e miniere, Danno ambientale, Inquinamento del suolo* DANNO AMBIENTALE – Ecodelitti – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento ambientale – Nozione di compromissione e deterioramento – CAVE E MINIERE – Attività di coltivazione di cava – Innesco di una frana – Compromissione e sicurezza di immobili – Fattispecie: sequestro preventivo avente ad oggetto denaro e/o beni nella disponibilità dell’indagato fino alla concorrenza di un milione di euro – Art. 5, c.1, lett. i-ter), del d.lgs. n.152/2006 – Art. 452 bis cod. pen. – Giurisprudenza.
TRIBUNALE DI TARANTO, 8/02/2019 ILVA TARANTO questione di legittimità costituzionale
Autorità: Tribunali di Merito | Tags: Danno ambientale, Diritto sanitario, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Sicurezza sul lavoroTUTELA DELL’AMBIENTE – INQUINAMENTO – TUTELA DELLA SALUTE – SICUREZZA SUL LAVORO – ILVA Taranto questione di legittimità costituzionale – Riunione di procedimenti.
TAR ABRUZZO, Pescara – 5 febbraio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTI – AMIANTO – Ordinanza di bonifica – Individuazione dei destinatari sulla base del mero coinvolgimento in un processo penale – Manifesta volontà di non effettuare alcuna valutazione in ordine alle responsabilità – Illegittimità – Artt. 192, 242, 244, 250 d.lgs. n. 152/2006.
TAR TOSCANA – 4 febbraio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTI – AMIANTO – Adozione delle misure di prevenzione di cui all’art. 240 d.lgs. n. 152/2006 – Legittimazione passiva – Curatela fallimentare – adempimento degli obblighi di custodia, manutenzione e messa in sicurezza.
TAR CAMPANIA, Salerno – 23 novembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* RIFIUTI – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per l’attività di bonifica dei siti – Categoria 9 Classe D – Attività di messa in sicurezza di emergenza – Idoneità ai fini dell’ammissione nella categoria – Ragioni – Art. 240 d.lgs. n. 152/2006 – Circolare del comitato Nazionale prot. n. 1650/2005.
TRIBUNALE UE Sez. 4^, 21/11/2018 Sentenza T-545/11
Autorità: Tribunale UE | Tags: Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – Accesso ai documenti – Documenti relativi alla prima autorizzazione di immissione in commercio della sostanza attiva “glifosato” – Diniego parziale di accesso – Eccezione relativa alla tutela degli interessi commerciali di un terzo – Interesse pubblico prevalente – Ponderazione degli interessi commerciali con l’interesse pubblico alla divulgazione del documento – Regolamento (CE) n. 1367/2006 – Articolo 4, paragrafo 5, del regolamento n. 1049/2001 – Articolo 6, paragrafo 1, del regolamento n. 1367/2006 – Direttiva 91/414/CEE – Regolamento (CE) n. 1049/2001 – Convenzione di Aarhus.
TAR MOLISE, Sez. 1^ – 13 novembre 2018, n. 656
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – Obbligo di assumere misure atte a rimuovere l’inquinamento – Autore della contaminazione – Artt. 242 e 244 d.lgs. n. 152/2006 – Siti inquinati – Normativa speciale – Presupposti per l’emanazione di ordinanze contingibili e urgente – Applicabilità della normativa generale di cui all’art. 50 d.lgs. n. 267/2000.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51006
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Nozione di acque reflue industriali – Individuazione dell’attività di produzione industriale – Insediamenti di attività artigianali e di prestazioni di servizi – Caratteristiche di quantità e qualità delle acque – Fattispecie: lavaggio di capannoni adibiti all’allevamento di tacchini – Artt. 74, 137 e 256, 2 c. d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Stabile sistema di collettamento che unisca il ciclo di produzione del refluo con il suolo – Art. 137 d.lgs. n.152/2006, natura di reato di pericolo – Episodicità delle immissioni – Ininfluenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Potenzialità inquinante dell’ambiente, anche nel suolo o nel sottosuolo – RIFIUTI – Attività di stoccaggio e smaltimento di rifiuti – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Presupposti per la configurabilità del reato – Possesso di fatto dell’area ovvero di detenzione qualificata da un sottostante rapporto negoziale – DANNO AMBIENTALE – Offensività della condotta in ragione dei danni ambientali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego delle causa di non punibilità – Pluralità dei reati – Reati ambientali – Art.131 bis c.p. – Apprezzamento di merito non sindacabile in sede di legittimità – Fattispecie – Specificità caratterizzante i motivi di appello – Impugnazione – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 06/11/2018, Sentenza n.50018
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela penale l’ambiente (Ecodelitti) – Configurabilità ex art. 452 bis cod. pen. – Compromissione o deterioramento dell’ambiente – Necessità – Esclusione – Contaminazione di un sito – Inquinamento ambientale potenzialmente superiore alle (CSC) concentrazioni soglia contaminazione – Concorso nel delitto di inquinamento ambientale – Presupposti – CODICE DELL’AMBIENTE e CODICE PENALE – Differenza tra le nuove norme in materie di ambiente – Nuovo delitto di inquinamento ambientale – Nozione di "compromissione" e il "deterioramento" – Integrazione del reato – Presupposti – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Ecoreati – Disastro ambientale – Tendenziale irreversibilità del danno – Unicità dell’azione lesiva – Prosecuzione della condotta illecita con aggravamento del danno – Cessazione della consumazione del reato – Art. 452 quater c.p – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Accertamento indiziario finalizzato all’applicazione di una misura cautelare personale – Fattispecie: Inquinamento ambientale – Analisi di rischio sanitario e ambientale provocato – Superamento della CSC (concentrazioni soglia contaminazione) e superamento delle CSR (Concentrazioni Soglia di Rischio) – Artt. 240 e 242 d.lgs. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Rifiuti* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico sul suolo acque reflue industriali in violazione del prescritto divieto – Acque meteoriche e di dilavamento dei piazzali – Contestazione dell’accusa – Specificazione del fatto più che all’indicazione delle norme di legge violate – Mancata individuazione degli articoli di legge violati – Irrilevanza – Limiti – Esercizio del diritto di difesa – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Scarichi sul suolo e scarichi nel sottosuolo e nelle acque sotterranee – TU Ambientale Artt. 103, 104 e 137 d. lgs. n. 152/2006 – Tutela penale dall’inquinamento – Differenza tra acque meteoriche da dilavamento e reflui industriali ex art. 74, lett. h), D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – Fattispecie: trasformazione di acque meteoriche per contaminazioni con sostanze o materiali inquinanti in reflui in acque industriali – RIFIUTI – Qualifica di rifiuti dei materiali – Obiettivi connaturanti la condotta tipica – Accertamento della natura di un oggetto quale rifiuto – Art. 183 D.Lgs. n. 152/2006 – Quaestio facti – Demandata al giudice di merito insindacabile in sede di legittimità – Artt. 183, 256, 269, 279, d. lgs. n. 152/2006 – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Inquinamento aria – Natura giuridica di reato permanente – Cessazione della permanenza – Sopralluogo eseguito dai tecnici – Art. 674, c.p. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Cassazione – Difetto di motivazione in ordine alla valutazione di una dichiarazione testimoniale – Integrale produzione dei verbali relativi o dalla integrale trascrizione in ricorso di detta dichiarazione – Necessità – Circostanze attenuanti generiche – Riconoscimento o diniego – Poteri e doveri del giudice di merito – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^ 24/10/2018, Sentenza n.48548
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecoreati – Avvelenamento delle falde acquifere – Configurabilità del reato – Sversamento accidentale – Natura di reato di pericolo presunto – Pericolo per la salute pubblica – Pericolosità scientificamente accertata – Mero superamento dei limiti tabellari – Potenzialità di nuocere alla salute – Artt.242, 257, 304 D.Lgs n. 152/06 – Artt. 439, 452, 674 c.p. – Disastro innominato – Natura di delitto a consumazione anticipata – Art. 434 cod. pen. – Avvelenamento di acque – Natura di reato istantaneo ad effetti permanenti – Condotte inquinanti potenzialmente pericolose per la salute pubblica – Conseguenze dannose del reato – Differenza tra art. 439 e 440 cod. pen. – Coefficiente di offensività – Giurisprudenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento ambientale – Azione di prevenzione – Attività ripristinatorie – Obblighi di comunicazione – Procedure operative ed amministrative – Bonifica dei siti – Danno ambientale – Destinatario dell’obbligo è il responsabile dell’evento potenzialmente inquinante – Proprietario del terreno interessato dall’evento – DANNO AMBIENTALE – Inquinamento ambientale – Ecodelitti – Spostamento in avanti del momento consumativo di un reato già perfetto – Presupposti – Perdura la condotta inquinante – Protrazione dell’evento e modifica della qualificazione giuridica del fatto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reati a consumazione protratta – Reati permanenti e reati necessariamente abituali – Decorso del termine della prescrizione – Reati cosiddetti istantanei realizzati mediante una condotta prolungata, o frazionata – Effetti prolungati o permanenti dei reati istantanei – Risarcimento del danno – Causa estintiva di un reato è maturata prima della sentenza di primo grado – Revoca delle statuizioni civili.
TAR LAZIO, Latina – 16 ottobre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Principio di precauzione – Art. 301 d.lgs. n. 152/2006 – Nozione – Accertamenti eseguiti dagli organi competenti – Esito negativo rispetto alle fonti di pericolo ipotizzate – Ordinanza di divieto di pascolo in area industriale dismessa – Illegittimità.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 9 ottobre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Misure di prevenzione – Artt. 242 e 245, c. 2 d.lgs. n. 152/2006 – Miglioramento delle condizioni ambientali – Onere motivazionale aggravato – Proprietario dell’area contaminata – Adozione delle misure di messa in sicurezza – Obbligo – Esclusione.
CONSIGLIO DI STATO – 8 ottobre 2018
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTI – Discarica – Onere di mantenimento in sicurezza – Modulabilità in base alla tipologia di rifiuto – Responsabilità della conseguente contaminazione – Ordinanza ex art. 242 d.lgs. n. 152/2006 – Natura riparatoria e ripristinatoria – Corollati – Nesso di causalità – Criterio del più probabile che non – Contaminazioni storiche – Rimedio alla perdurante condizione di contaminazione dei luoghi.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 9 agosto 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Messa in sicurezza e bonifica di aree inquinate – Società controllata responsabile dell’inquinamento – Riorganizzazioni societarie – Passaggio a differente gruppo societario – Gruppo cedente – Obblighi di messa in sicurezza e bonifica – Art. 2560 c.c. – Gruppo acquirente – Responsabilità solidale – Limiti – Tecnica di bonifica – Scelta – Competenza dell’amministrazione – Soluzioni sperimentali – Preferenza espressa in favore di soluzioni già note – Valutazione sito-specifica – Nuove indagini e modifica dell’orientamento originario – Sito di interesse nazionale – Competenza provinciale (individuazione del responsabile) e competenza ministeriale (contenuto della bonifica) – Accordi transattivi – Competenza ministeriale.